Alberto Costanzo non può che dichiararsi deluso dai risultati delle elezioni regionali. Il candidato presidente con la lista "Libertà" dell'ex sindaco di Messina Cateno De Luca, che riuniva otto movimenti anti sistema come Il Popolo della Famiglia e Italexit, orbita intorno all'1% di voti quando siamo a circa un quarto dello scrutinio, ultimo dopo Francesca Frediani con Piemonte Popolare.
"Uno strano modo di esprimere il voto"
Costanzo ha puntato il dito contro chi protesta astenendosi dal votare, e appurando che in Italia continua ad avere successo un leader che puntualmente delude. "Ancora una volta assistiamo a uno strano modo dell'elettorato italiano di esprimere il voto - ha dichiarato - Abbiamo visto all'estero dare indicazioni molto chiare: dare bocciature esplicite della politica bellicista, della cosiddetta transizione green, della gestione dell'epidemia".
"In Italia si sceglie la delega in bianco, si sceglie l'innamoramento plebiscitario nei confronti di personaggi che assolutamente non rappresentano queste istanze e anzi hanno messo in atto politiche di direzioni opposte. L'innamoramento plebiscitario porta con sé la delusione che ciclicamente arriva: è arrivata con Salvini, con Renzi, possiamo inanellarne quante andando indietro nel tempo? Questa è la scelta che ha fatto il popolo italiano, ne prendiamo atto. Per noi è evidentemente una bocciatura, abbiamo cercato di portare dei contenuti concreti, prendiamo atto del risultato", ha concluso Costanzo.