"Lasciare un segno". Si chiama così la mostra dei laboratori di arte realizzati nelle scuole primarie "B. Ciari" e "S. D'Acquisto" dell'Istituto comprensivo “66 Martiri” di Grugliasco. A Villa Boriglione, presso il parco Le Serre, sono state esposte 250 opere uniche, originali, realizzate dagli alunni delle classi seconde delle scuole primarie "B. Ciari" e "S. D'Acquisto".
I bambini hanno scoperto, sperimentato nuove tecniche: monotipia a "incisione" e a "sottrazione". Il monotipo, dal greco monos (uno) typos (immagine), è una tecnica ibrida che unisce pittura e stampa, permettendo, così, di realizzare opere uniche e non riproducibili.
I laboratori di arte, tenuti da Stefania Como, direttrice del Centro Studi EducArte, hanno vari obiettivi: promuovere la creatività, l'autostima; avere consapevolezza delle emozioni; aprirsi, conoscere, ascoltare, empatizzare attraverso l'arte. Ogni bambino è protagonista e, contemporaneamente, parte di un insieme.
La mostra, con le sue 250 opere, è stata la conclusione di un percorso stimolante e coinvolgente. Grazie Stefania e grazie anche alle insegnanti Rossella Lomello e Anna Maria Perrone che hanno collaborato "a cuore aperto".