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Economia e lavoro | 13 agosto 2024, 07:00

Sei cose da sapere se si prova l’olio di CBD per la prima volta

L’olio di CBD è uno dei prodotti di origine naturale più apprezzati, negli ultimi anni, da chi ha intenzione di migliorare il proprio benessere.

Sei cose da sapere se si prova l’olio di CBD per la prima volta

Legale in Italia da gennaio 2017, è acquistabile presso diversi esercizi, dagli e-commerce specializzati in cannabis light come il celebre Cbweed.com, punto di riferimento anche per quanto riguarda prodotti come i cosmetici, che vedono nella cannabis un ingrediente dalla forte efficacia antiossidante, fino ai negozi fisici e alle tabaccherie.

Tutti, negli ultimi anni, ne hanno sentito parlare almeno una volta. Come muoversi nel momento in cui si inizia ad assumerlo senza avere alcuna esperienza alle spalle?

Scopriamo sei aspetti che è fondamentale sapere in questi casi.

Non è acquistabile se si è minorenni

L’olio di CBD, pur essendo, come vedremo bene poi, privo di effetti collaterali, non è acquistabile da chi è minorenne.

Eventuali distributori su strada chiedono la carta di identità - lo spesso si può dire per i titolari di negozi fisici - e gli e-commerce presentano, fin dal primo ingresso, un banner in cui è necessario confermare la propria età.

L’olio di CBD non ha effetti collaterali

Come già detto, l’olio di CBD non ha effetti collaterali. Dato che deriva dalla cannabis, in molti pensano, sbagliando, che provochi sballo. Questo non accade perché il quantitativo di THC, il principio attivo psicoattivo per eccellenza, è presente in quantità estremamente blande.

Numeri alla mano, si parla di un range compreso tra lo 0,2 e lo 0,6%. Quest’ultima soglia di tolleranza è stata introdotta dal legislatore per aiutare i coltivatori diretti, per i quali è tutto tranne che facile gestire cannabis con un basso contenuto di THC.

L’olio di CBD non va assunto prima di mettersi al volante

Il THC, come già accennato, è presente nell’olio di CBD in quantitativi estremamente ridotti. 

Nonostante questo, è consigliabile evitare di assumerlo prima di mettersi al volante. Il THC, infatti, è intercettabile dagli strumenti super sensibili in dotazione alle Forze dell’Ordine, che controllano l’assunzione, da parte degli automobilisti, di sostanze stupefacenti. 

L’utilizzo da parte degli sportivi

L’olio di CBD, negli ultimi anni, deve la sua fortuna all’ampio utilizzo da parte degli sportivi. Il cannabidiolo, suo ingrediente principale, non è considerabile doping e ha diversi benefici.

Uno dei principali riguarda la sua capacità di interagire con i recettori della serotonina, che permette di conferire un piacevole stato di relax, spesso funzionale per tenere sotto controllo l’ansia da performance prima di una gara.

La scienza, inoltre, si è espressa diverse volte in merito all’efficacia dell’olio di CBD come soluzione per controllare i dolori muscolari dopo l’esercizio fisico.

Degno di nota a tal proposito è uno studio pubblicato nel 2020 e curato da un team di esperti della University of Sidney.

Secondo questo lavoro scientifico, il cannabidiolo sarebbe in grado di promuovere la guarigione dei muscoli scheletrici colpiti da traumi.

L’olio di CBD si può dare anche agli animali

L’olio di CBD si può somministrare anche ai nostri amati animali domestici. Ovviamente è necessario comprare formulazioni specifiche per loro, caratterizzate dal giusto livello di concentrazione (che cambia, per esempio, da cane a gatto).

Per ora, questo campo è ancora all’insegna dei dati aneddotici, ma quelli che sono stati ricavati sono più che positivi e parlano spesso italiano. La veterinaria ligure Elena Battaglia, infatti, può essere definita, a ragione, come una pioniera nel campo dell’utilizzo della cannabis sugli animali domestici, cani in particolare.

Non esiste un dosaggio prefissato

Non esiste un dosaggio prefissato quando si parla di olio di CBD. La cosa giusta da fare è sperimentare, partendo da poche gocce al giorno - si possono assumere anche in orari diversi da quello serale - e da una bassa concentrazione (il minimo è il 5%).

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