Il progetto “Gino Giochiamo a non sprecare”, dedicato alla riduzione degli scarti di cibo nelle mense delle scuole primarie di Grugliasco, continua le sue attività di restituzione e disseminazione sul territorio. Sono tre infatti le iniziative che si svolgono in queste settimane, riconducibili al progetto Gino:
All'emporio solidale della città di Grugliasco si sta distribuendo il materiale scolastico raccolto anche grazie al progetto GINO! e donato dalla scuola Don Caustico che ha vinto la sfida per ridurre gli sprechi di cibo in mensa;
GINO sarà presentato anche in occasione della Staffetta delle Comunità Sostenibili 2024/2025, un’iniziativa di carattere nazionale che da alcuni anni l’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro-Rete WEEC propone per raccontare i temi della sostenibilità attraverso le azioni concrete realizzate dai membri della Rete. Il tema scelto per il 2024 è quello delle comunità sostenibili, quale occasione migliore per condividere i risultati di GINO e per farne un modello replicabile in altri territori e altre scuole che vogliano ridurre gli sprechi nelle mense?
Il progetto GINO si è svolto nell’anno scolastico 2023-2024 e ha utilizzato vari metodi e strumenti per stimolare i bambini a un più corretto approccio con il cibo. Finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, ha visto come capofila l’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro-Rete WEEC, ha coinvolto il Comune di Grugliasco (TO), il CNR, l’azienda che prepara e fornisce i pasti per le scuole di Grugliasco (CAMST), l’azienda che si occupa della distribuzione dei pasti (LADISA).
Beneficiari del progetto sono stati oltre 2000 bambini di sette scuole primarie e sette scuole dell’infanzia di tre istituti comprensivi di Grugliasco.
Il fulcro del progetto sono state tre settimane di rilevazioni nelle quali i bambini hanno pesato e catalogato tutto il cibo avanzato. «Nelle mense scolastiche italiane – spiega la ricercatrice del CNR Elena Pagliarino – il food waste si aggira intorno al 30%, ma per alcuni alimenti come legumi, verdure e pesce, viene buttata ben più della metà della porzione». Un’altra attività fondamentale del progetto GINO è stato un laboratorio di educazione alimentare ad opera di Storie creative, che ha coinvolto i bambini nella creazione di slogan e poster contro lo spreco di cibo.
E per essere ancora più efficaci è stata distribuita a tutti gli studenti una food bag per salvare dalla spazzatura pane, frutta e tutti quei cibi che possono essere portati a casa e consumati in un secondo momento.
«L'amministrazione comunale della Città di Grugliasco in accordo con i Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi sta valutando di rendere prassi la distribuzione delle food bag ai bambini e bambine dell'infanzia e della scuola Primaria quale buona pratica che da sperimentale merita di essere messa a sistema – dichiarano il Sindaco Emanuele Gaito e il Vicesindaco Elisa Martino. – Non solo. Quest' anno le quinte continueranno a pesare lo spreco di cibo dei compagni e delle compagne, oltre al proprio, quando nei refettori verrà distribuito il menù proposto da loro grazie al progetto "Crea Menù " proposto dall'area Prevenzione e Promozione della Salute dell'Asl To3. Un ringraziamento va al corpo docente che rende possibile il coinvolgimento attivo dei nostri giovani e che promuovono in maniera responsabile percorsi di cittadinanza attiva in collaborazione costante con il nostro Ente».
GINO continua a far scuola con tante iniziative in presenza e online, per far capire che anche quando si pranza si può essere sostenibili. A scuola o in famiglia GINO ci fa Giocare a Non Sprecare. Una best practice da copiare!
comunicato stampa