L'assessore al Lavoro della Città di Grugliasco Luciano Lopedote ha incontrato ieri, presso il palazzo comunale, i sindacati impegnati nella vertenza Lear. «Da parte nostra c’è la totale disponibilità a collaborare in maniera costruttiva, sedendoci al tavolo di crisi insieme alla Regione e a quanti ne fanno parte - afferma Lopedote -. Potrebbe essere utile anche il coinvolgimento del Patto Territoriale della Zona Ovest, che è un interlocutore credibile e super partes. L'obiettivo comune, sul quale siamo ancora fiduciosi, è che si arrivi a una risoluzione positiva. La reindustrializzazione sarebbe la soluzione migliore sia per le lavoratrici e i lavoratori coinvolti, sia per la nostra idea di città e ci impegneremo, facendo tutto quanto in nostro potere, affinché corso Allamano rimanga un’area industriale».
Al tavolo erano presenti Rocco Cutrì Segretario Generale FIM-CISL Torino e Canavese, Antonino Inserra Responsabile zona ovest FIOM-CGIL, Antonio Iofrida Responsabile zona ovest UILM-UIL e gli RSU Domenico Ciano, Luciano Oriti e Salvatore Paparella. La scadenza degli ammortizzatori sociali è fissata al 29 dicembre. Tutti concordano sull’urgenza di accelerare i tempi. Lear deve necessariamente presentare un piano che consenta di accedere allo strumento della cassa integrazione dedicata alle imprese che operano in un’area di crisi complessa.
«Grugliasco, e più in generale tutta la Zona Ovest, possiede un’area industriale importante e delle professionalità molto valide - conclude l’assessore Lopedote -. Godiamo, inoltre, di una collocazione strategica che può rappresentare un vantaggio per eventuali investitori. Per questo siamo convinti che, facendo rete, attraverso l'attivazione un tavolo che comprenda, tutte le istituzioni e metta in contatto le esigenze produttive con l’offerta locale, si possano attrarre imprese sul nostro territorio».