Politica - 26 novembre 2024, 10:27

Grugliasco ricorda la figura di Giacomo Matteotti, a 100 anni dalla scomparsa

Il Consiglio comunale del 27 novembre gli dedicherà un momento di riflessione, in avvio di seduta

Grugliasco ricorda la figura di Giacomo Matteotti, a 100 anni dalla scomparsa

La Città di Grugliasco, dove la tradizione antifascista e la presenza socialista sono molto radicate, in collaborazione con l'Associazione “Club Amici Sandro Pertini” e il patrocinio della Casa Museo Matteotti di Fratta Polesine in provincia di Rovigo, hanno organizzato un incontro in consiglio comunale, per ricordare Giacomo Matteotti, nel centenario della morte, anche in considerazione del fatto che il Palazzo Civico sorge al numero 50 di una piazza intitolata proprio a Matteotti.

«L'obiettivo - spiegano i rappresentanti del Club Teodoro Capannelli e Antonio Ferri - è di carattere storico-divulgativo e di sensibilizzazione ai valori di cui la sua figura è stata portatrice».

Il Consiglio Comunale dedicherà il tributo a Giacomo Matteotti a 100 anni dall’assassinio, mercoledì 27 novembre, in avvio della seduta, alle 18.

Sarà un ricordo corale con la lettura, da parte del Presidente del Consiglio Comunale di Grugliasco, del Sindaco Emanuele Gaito, della Giunta e dei Consiglieri Comunali dei diversi schieramenti politici presenti in Consiglio Comunale, dell’ultimo discorso che l’onorevole Matteotti tenne in parlamento il 30 maggio 1924.

Introdurrà il presidente del Consiglio Comunale Luigi Musarò che presenterà i rappresentanti dell'associazione Club “Amici di Sandro Pertini”. Saranno loro a dare la lettura dell’incipit del discorso. Poi proseguirà con le voci del sindaco, degli assessori e dei consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza.

«Il Consiglio Comunale di Grugliasco e la Giunta Comunale – spiegano il presidente Luigi Musarò e il sindaco Emanuele Gaito – dedicano un tributo alla memoria di Giacomo Matteotti nella prossima seduta del Consiglio Comunale leggendo, a più voci, l’ultimo discorso che l’onorevole Matteotti tenne in parlamento il 30 maggio del 1924. Con questa iniziativa rimarchiamo i valori di libertà, democrazia e antifascismo che la sua tragica morte ha incarnato, valori che noi abbiamo il dovere di praticare e custodire».

comunicato stampa