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Economia e lavoro | 09 gennaio 2025, 17:18

Salta la trattativa per il contratto nazionale: i metalmeccanici torinesi scioperano il 15 gennaio

La protesta è proclamata da Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm. "La contropiattaforma di Federmeccanica Assistal rende impossibile ogni trattativa". Iniziative in tutte le province

operaio al lavoro

I metalmeccanici torinesi sono pronti a scioperare anche il 15 gennaio per il rinnovo del contratto nazionale

Il nuovo anno dei metalmeccanici si apre con una mobilitazione. Dopo 6 mesi di confronto, infatti, è saltata la trattativa tra Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm con Federmeccanica per il rinnovo del contratto nazionale.
E' così scattata la protesta della categoria, che riguarda tutto il Paese: la responsabilità, secondo i rappresentanti dei lavoratori, è di "Federmeccanica-Assistal e della loro contro-piattaforma che rende impossibile ogni trattativa".

Nelle scorse settimane hanno scioperato per almeno 4 ore lavoratrici e lavoratori di Dana, Olsa, Thales Alenia Space, Leonardo Caselle, Icsa, Endurance, Saet, Alessio Tubi, Marelli, Webasto e Schneider, soltanto in provincia di Torino. "La partecipazione è stata ovunque molto elevata con punte di adesione oltre il 90%".

Cosa succede nelle province

Nei prossimi giorni sono previsti scioperi provinciali unitari dei metalmeccanici a Biella (4 ore il 10 e 4 ore il 15 gennaio), ad Alessandria, Asti (8 ore il 15 gennaio con presidi davanti le locali Unioni Industriali) e a Vercelli (13 gennaio con presidio alla Dana Italia di Crescentino). Proseguono anche gli scioperi articolati nel Novarese e nel Vco con fermate il 10 gennaio alla Travi & Proflati, Lagostina, Perucchini, Sambonet, Novacciai, WPB, Amea, alla Boca (13 gennaio) e alla Isringhausen (15 gennaio) e nel Cuneese, con fermate il 10 gennaio alla Sacmi, Profilmec, Westport, Bitron, ACC, Mac, Biemme2, Rolfo, Ars, Elbi Dronero e Dana Sommariva (13 gennaio), Beccaria (15 gennaio), Dana di Cervere (17 gennaio), Manitowoc (16 e 17 gennaio), Valeo Mondovì, Raicam, Caroni e Cometto (scioperi quotidiani dal 7 al 10 gennaio).

Il programma per Torino e provincia

Nella provincia di Torino il 15 gennaio sono previsti ancora scioperi alla Dana, Olsa, Thales Alenia Space, Leonardo Caselle, Icsa, Endurance, Saet, Alessio Tubi, Marelli, Webasto, Schneider, Sogefi, MA di Chivasso, Baomarc, Moviq, Elbi, Skf Industrie, Ethos, Microtecnica di Torino e Luserna, Aziende informatiche, Officine Vica, Hexagon Metrology, Petronas, Cecomp, Celmac, Avio Rivalta e Borgaretto con presidi nelle aree industriali.

Massimiliano Sciullo

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